Olimpiastadion 5^ giornata

Superato di misura un bel Nerd Herd

I CARAJI NON SI FERMANO PIU

Il Doria sfiora l’impresa. La Real Comunidad in festa


Prima di andare a cominciare un paio di informazioni tecniche. I calendari sono definitivi. Però possono subire aggiustamenti e modifiche in corso d’opera. Quindi è buona regola dare sempre un’occhiata e non basarsi MAI sulla prima versione. Stiamo procedendo a consegnarvi i tesseramenti. In questa fase di confine se avete già consegnato i documenti e non avete ancora i tesserini non è un problema. Chi invece proprio non ha portato nulla è passibile si sconfitta a tavolino. Le squadre che si avvalevano della della convenzione All Inclusive che non hanno saldato la loro quota per intero non potranno più usufruirne e vanno a rientrare nella condizione light. Chi non avesse ancora regolarizzato la sua iscrizione è pregato di farlo entro e non oltre la prossima settimana, pena la possibile esclusione dal campionato.
Il Rist. Bellavita vince ancora ma il testacoda con il Doria ha riservato davvero tante sorprese. L’eroica squadra di Lizzi infatti impegna profondamente la capolista tenendola sulla corda fino allo scadere e nonostante giochi in sette per tre quarti di gara a causa dell’ennesimo sfortunato infortunio. Ancora una volta il Ristorante ci mette tanto a carburare tanto che la prima frazione si chiude sul risultato di 1 a 1. Ad inizio ripresa sembra di vedere un film già visto con gli ospiti che iniziano a macinare gol ed azioni tanto da portarsi in vantaggio per 4 a 1. Sembra fatta ma Notario e soci devono fare i conti con i cuore ed il carattere di un Doria da leggenda che si riporta sotto riaprendo la partita che si trasforma in un testa a testa tirato e combattuto che il Bellavita riesce ad aggiudicarsi solo nel finale. A firmare la quarta vittoria consecutiva di marca bellavitiana ci pensano Muroni ed uno strepitoso Silvestri ( pokerissimo per lui). A tenere in partita il Doria intervengono Minilascino una volta ed il Mitico Bason tre ( da incorniciare il suo gol dell’1 a 1 realizzato con un tracciante dalla tre quarti che si insacca nel sette).
Vittoria a tavolino del Quartiere F.lli Cervi ai danni della Garra Colchonera. A questo proposito vi informo con grande dispiacere che la compagine in questione si è malamente ritirata. Quindi ogni volta che il calendario vi metterà di fronte a loro non dovrete presentarvi e vincerete a tavolino.
Bel colpo dei Caraji che battono il Nerd Herd e si portano a ridosso della vetta. Gara bella, tirata e divertente quella a cui danno vita due belle squadre ben messe in campo, grintose e ricche di individualità di spicco. Sempre sul filo dell’equilibrio le due squadre si affrontano a viso aperto senza tatticismi di sorta in una gara seppur ricca di spunti di cronaca povera di gol. Merito dei rispettivi reparti difensivi che giocano davvero una grande partita. Alla fine a fare la differenza sono gli episodi e a festeggiare sono i Caraji bravi a segnare un gol in più degli avversari e ancora più bravi nel riuscire a difendersi nel concitato finale. Sugli scudi Borracino e Santomauro da una parte, Verdesca dall’altra.
In tema di partite belle e combattute ecco arrivare Real Orciuffo – Matilda. Ancora una volta il Real Orciuffo si conferma squadra da battaglia difficile da affrontare per qualsiasi avversario. Se ne accorge suo malgrado il Matilda che gioca una grandissima partita spinge, pressa tira mille volte ritrovandosi ad una manciata di minuti dal termine in svantaggio per 1 a 0. Merito del gol in contropiede di Ullu e della strepitosa prestazione di  Pistillo e dei suoi compagni di difesa. Proprio quando le speranze sembravano finite il Matilda trova con un tiro sporco in mischia di Cirone il gol dell’agognato pareggio.
Prima vittoria stagionale per la Real Comunidad che va a prendersi i tre punti contro una delle grandi protagoniste di questo inizio stagione, Le Panche F.T., a testimonianza dell’equilibrio di questo bel girone. Finotti e compari avevano davvero bisogno di una vittoria e lo dimostrano scendendo in campo determinati, aggressivi e concentrati. Il Le Panche non sta certo a guardare e si butta nella competizione con spirito battagliero giocandosela fino allo scadere. Il lungo e tirato braccio di ferro termina con i padroni di casa bravi nel farsi trovare in vantaggio e ancora più bravi nel riuscire a difendere il piccolo ma decisivo gol di differenza dai veementi assalti di un Le Panche che non riesce però a coronare la sua ennesima rimonta. A firmate la brillante vittoria comunidaria intervengono Castegnaro, D’Amato e due volte lo scatenato Dagasso. A tenere vivo fino allo scadere ed oltre il Le Panche F.T il gol di Cammardella e la doppietta di Mastropasqua.
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Il Vostro Affezionatissimo Sergente di quartiere,
NICOLA LO RUSSO

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